CdS Assoluti: oro e azzurri alla Finale di Modena

19 Giugno 2018

Nel weekend (23-24 giugno) sono attesi diversi big dell’Italia Team per le sfide-scudetto della massima rassegna tricolore per club

di Luca Cassai

Si torna a Modena per la Finale Oro dei Campionati Italiani di Società Assoluti, sabato 23 e domenica 24 giugno. A nove mesi esatti dall’ultima edizione, disputata a settembre, la città emiliana torna ad accogliere la rassegna tricolore che mette in palio gli scudetti dell’atletica, per la seconda volta consecutiva e la terza nelle ultime sette stagioni. In pista 24 squadre (12 maschili e 12 femminili) impegnate nelle 40 gare che assegneranno i titoli nazionali per club. Da 13 anni invece la manifestazione non era in calendario all’inizio dell’estate (in quel caso la sede fu Cesenatico) e quindi farà da trampolino di lancio agli imminenti Giochi del Mediterraneo di Tarragona (Spagna, 27-30 giugno), oltre che per i Campionati Europei di Berlino (6-12 agosto). Tanti i motivi di interesse anche in chiave individuale, che significheranno punti preziosi per la classifica, con molti azzurri chiamati a indossare per l’occasione la maglia delle società civili di provenienza. Nell’alto spicca Elena Vallortigara (Assindustria Sport Padova/Carabinieri), salita quest’anno fino a 1,96 che vale il quarto posto nelle liste mondiali ed europee del 2018. Sui 200 metri annunciato al via il primatista nazionale del lungo Andrew Howe (Studentesca Rieti Milardi/Aeronautica). Una delle sfide più accese sarà nei 400 femminili con la campionessa europea under 23 dei 400hs Ayomide Folorunso (Cus Parma/Fiamme Oro), attesa a un probabile doppio impegno su entrambe le gare, insieme ad atlete che hanno realizzato i record italiani della staffetta indoor e all’aperto in formazioni diverse come Raphaela Lukudo (La Fratellanza 1874 Modena/Esercito) e Maria Enrica Spacca (Studentesca Rieti Milardi/Carabinieri), con Maria Benedicta Chigbolu (Studentesca Rieti Milardi/Esercito) iscritta sui 200 metri. Non mancheranno altri protagonisti azzurri delle più recenti manifestazioni internazionali come l’ottocentista Yusneysi Santiusti (Assindustria Sport Padova), la marciatrice Valentina Trapletti (Bracco Atletica/Esercito) e il martellista Simone Falloni (Studentesca Rieti Milardi/Aeronautica). Sulle pedane dei concorsi si rinnova il match tra i giovani Leonardo Fabbri (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica) e Sebastiano Bianchetti (Studentesca Rieti Milardi/Fiamme Oro) nel peso, ma anche il duello dei salti (lungo e triplo) che mette di fronte Dariya Derkach (Acsi Italia Atletica/Aeronautica) e Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri). Prosegue il nuovo percorso tra i normodotati di Assunta Legnante (Acsi Italia Atletica), campionessa paralimpica di getto del peso, dopo il rientro avvenuto proprio nella seconda fase dei Societari assoluti, alla fine di maggio. Gare nel pomeriggio di sabato dalle ore 17.00 fino a poco oltre le 21.00, mentre domenica il programma sarà mattutino dalle 9.00 alle 13.00 circa.

TV E STREAMING - Anche quest’anno sarà possibile seguire la Finale Oro 2018 di Modena su atletica.tv, che trasmetterà in diretta video streaming nelle due giornate di sabato 23 e domenica 24 giugno. Una sintesi televisiva, autoprodotta dalla FIDAL, andrà in onda su RaiSport in base al seguente programma: lunedì 25 giugno, ore 16.20-18.30 (prima giornata); martedì 26 giugno, ore 20.35-22.55 (seconda giornata).

UOMINI - Tra i nomi più noti dell’intera manifestazione c’è sicuramente quello di Andrew Howe (Studentesca Rieti Milardi/Aeronautica). Il primatista italiano del lungo quest’anno si è dedicato prevalentemente alla velocità correndo a Rieti in 20.73 sui 200 metri che lo attendono in azione a Modena. Se la vedrà con Diego Marani (Atl. Riccardi Milano 1946/Fiamme Gialle) e Antonio Infantino (Athletic Club 96 Alperia), atteso anche nei 100 in cui invece parte da favorito il campione italiano Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946), tre volte a 10.33 nelle recenti uscite, prima di correre la staffetta 4x100 in un quartetto completato da Simone Tanzilli e dal possibile rientro nella frazione iniziale di Massimiliano Ferraro, che non gareggia dalla vittoria agli Assoluti indoor del 2017. Ma attenzione al compatto sprinter pugliese Luca Antonio Cassano (Atl. Firenze Marathon), che ha eguagliato il personale di 10.36 agli Universitari di Isernia, in una competizione che schiera inoltre il tricolore allievi Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon). L’argento europeo under 20 dei 400 ostacoli Alessandro Sibilio (Atl. Riccardi Milano 1946) è annunciato anche sulla distanza piana, dove potrebbe trovare Francesco Cappellin (Assindustria Sport Padova/Aeronautica), il campione continentale della 4x400 juniores Edoardo Scotti (Cus Parma) e Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia). Nei 110 ostacoli iscritto Paolo Dal Molin (Athletic Club 96 Alperia), ma probabilmente non parteciperà in via precauzionale, e allora spazio a Ivan Mach di Palmstein (Atl. Riccardi Milano 1946), quest’anno sceso a 13.79.

Nel mezzofondo sui 1500 in gara Mohad Abdikadar (Studentesca Rieti Milardi/Aeronautica), 3:36.54 al Golden Gala per il miglior crono di un italiano nelle ultime dieci stagioni, e Osama Zoghlami (Cus Palermo). Il gemello Ala Zoghlami (Cus Palermo), appena entrato in Fiamme Oro, ha in programma i 5000 metri oltre ai 3000 siepi in cui ha sfiorato la finale mondiale nella scorsa estate.

Tra gli avversari l’altro azzurro Abdoullah Bamoussa (Atletica Brugnera Friulintagli) e l’atleta di casa Simone Colombini (La Fratellanza 1874 Modena), mentre i 5000 vedranno in pista anche il giovane maratoneta Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874 Modena) e Iliass Aouani (Atl. Riccardi Milano 1946), reduce dalla stagione universitaria oltreoceano. Sugli 800 i migliori accrediti sono invece di Riccardo Tamassia (La Fratellanza 1874 Modena) e dello junior Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946). La gara più lunga del programma, i 10.000 di marcia, presenta in pole position l’azzurro Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia).

Occhio alle bordate dei lanciatori. Nel peso c’è l’ennesima rivincita tra Leonardo Fabbri (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica), rientrato dall’infortunio primaverile con l’oro ai Campionati del Mediterraneo under 23 di Jesolo, e il bronzo europeo di categoria Sebastiano Bianchetti (Studentesca Rieti Milardi/Fiamme Oro) che è iscritto anche nel disco in cui l’uomo di riferimento è senza dubbio il romano Federico Apolloni (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica), a maggior ragione dopo il 62,76 di Tarquinia. Il martellista Simone Falloni (Studentesca Rieti Milardi/Aeronautica), azzurro ai Mondiali di Londra e 74,55 in questa stagione, potrebbe trovare in pedana il suo coach Nicola Vizzoni (Atl. Virtus Cr Lucca), a lungo capitano azzurro e attualmente tecnico federale, dopo una carriera di primo piano con l’argento olimpico del 2000 e quello continentale del 2010. Nel giavellotto in gara tra gli altri il campano Roberto Orlando (Atl. Virtus Cr Lucca), ex tricolore promesse. Passando ai salti, nel lungo ci saranno il campione assoluto indoor Antonino Trio (Cus Palermo) e il calabrese Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi) che ha vinto il titolo nazionale under 23, mentre Samuele Cerro (Studentesca Rieti Milardi) guida la start list del triplo che attende anche il ritrovato Tobia Bocchi (Cus Parma/Carabinieri) e Jan Luxa (Atl. Virtus Cr Lucca). Nell’alto il sammarinese Eugenio Rossi (Atl. Biotekna Marcon) opposto a Nicolas De Luca (Atl. Futura Roma), con l’esperto Manfred Menz (Athletic Club 96 Alperia) tra i capofila dell’asta.

DONNE - Anche quest’anno il giro di pista femminile è una delle gare-clou, con tre staffettiste della Nazionale assoluta a cominciare da Ayomide Folorunso (Cus Parma/Fiamme Oro). La campionessa europea U23 dei 400hs si è migliorata sulla distanza piana con 52.25 a Modena, nella prima fase dei Societari, ma dovrà guardarsi da Raphaela Lukudo (La Fratellanza 1874 Modena/Esercito), personal best di 52.80 al Golden Gala, e Maria Enrica Spacca (Studentesca Rieti Milardi/Carabinieri, stagionale di 53.34), tutte in azzurro ai Mondiali indoor di Birmingham dove hanno firmato il record italiano della 4x400 in finale. Nella sfida proverà a inserirsi Giancarla Trevisan (Bracco Atletica), l’italo-americana che al meeting di Ginevra si è portata a 52.88. La leader della stagione sui 400 metri Maria Benedicta Chigbolu (Studentesca Rieti Milardi/Esercito) è iscritta invece nei 200 che annunciano ancora la Lukudo ai blocchi di partenza. Sui 100 metri al via tre azzurre in partenza per i Giochi del Mediterraneo: la 22enne Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), che a Tarragona correrà anche la gara individuale dopo i recenti progressi (11.52 al meeting di Orvieto), Jessica Paoletta (Studentesca Rieti Milardi/Esercito) e Audrey Alloh (Atl. Firenze Marathon/Fiamme Azzurre), senza dimenticare la giovanissima Margherita Zuecco (Atl. Vicentina), 11.56 per il titolo juniores. Tra le barriere dei 400hs potrebbe quindi esserci di nuovo la Folorunso (quarta italiano di sempre e migliore prestazione nazionale under 23 con il 55.16 all’Olimpico di Roma) per un doppio impegno alla Finale Oro, come avviene ormai dal 2013 quando era ancora allieva. Nei 100 ostacoli tornano a confrontarsi Elisa Di Lazzaro (Cus Parma/Carabinieri) e Nicla Mosetti (Bracco Atletica), arrivate in quest’ordine alla rassegna tricolore promesse di Agropoli e anche ai Mediterranei U23 di Jesolo. Curiosità: la 4x400 del Cus Pro Patria Milano schiera le tre gemelle Troiani (Alexandra, Serena e Virginia) con Ilaria Burattin.

Per le gare di mezzofondo veloce, il ruolo di testa di serie tocca alla finalista europea Yusneysi Santiusti (Assindustria Sport Padova), attesa su 800 e 1500 metri come la vicecampionessa nazionale indoor Joyce Mattagliano (Atl. Brugnera Friulintagli/Esercito). Sul miglio metrico scenderanno in pista anche la tricolore assoluta Giulia Aprile (Atl. Firenze Marathon/Esercito) e la siepista Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874 Modena) per un test su distanza più breve prima della trasferta di Tarragona. Nei 3000 siepi da seguire quindi Laura Dalla Montà (Assindustria Sport Padova), arrivata alle soglie dei 10 minuti nel meeting di Huelva con 10:01.23, la ventenne Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) e Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana Rovereto), attesa anche nei 5000 insieme a Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano). Per le marciatrici, da percorrere 5000 metri con due azzurre che hanno conquistato l’argento nei Mondiali a squadre di Taicang: la milanese Valentina Trapletti (Bracco Atletica/Esercito) e la bergamasca Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group).

Sei gare all’aperto nel 2018, tutte ad almeno 1,90.

Questo il ruolino di Elena Vallortigara (Assindustria Sport Padova/Carabinieri) che nella fase inaugurale dei Societari assoluti ha realizzato una delle sue imprese con 1,95 il 5 maggio a Caorle, poi migliorato un mese più tardi a 1,96 nel meeting olandese di Zoetermeer. La 26enne vicentina è tornata quest’anno più in alto che mai, dopo alcune stagioni difficili. Nell’asta primi salti della stagione all’aperto per due protagoniste italiane della specialità: Sonia Malavisi (Acsi Italia Atletica/Fiamme Gialle), al debutto nella serata di venerdì 22 giugno ad Atene prima della Finale Oro, e la detentrice del record indoor Roberta Bruni (Studentesca Rieti Milardi/Carabinieri), tornata in inverno a 4,35 con il titolo al coperto. Entrambe sono in ripresa da problemi fisici e salteranno con rincorsa ridotta. Doppio confronto lungo-triplo con Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri), che a fine maggio ha sfiorato i 14 metri nell’hop-step-jump con 13,97, e Dariya Derkach (Acsi Italia Atletica/Aeronautica), 13,86 a Orvieto. Nei lanci in pedana Assunta Legnante (Acsi Italia Atletica), rientrata all’attività federale nella seconda fase dei CdS a Rieti con 16,02 allungando poi a 16,67 nella rassegna tricolore paralimpica di Nembro. Tra le avversarie, la junior Sydney Giampietro (Cus Pro Patria Milano/Fiamme Gialle). La discobola Valentina Aniballi (Studentesca Rieti Milardi/Esercito) con il 59,12 di Tarquinia svetta nell’entry list di una gara che propone anche Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) e l’allieva Diletta Fortuna (Atl. Vicentina), oro al Festival olimpico della gioventù europea. Nel martello fari puntati sulla tricolore Sara Fantini (Cus Parma/Carabinieri) e nel giavellotto duello tra la junior Sara Zabarino (Acsi Italia Atletica) ed Eleonora Bacciotti (Atl. Firenze Marathon).

IL REGOLAMENTO - Ogni squadra può partecipare con un solo atleta per specialità e una sola squadra per ciascuna staffetta. Ogni singola prova assegnerà 12 punti al vincitore, 11 al secondo classificato e così via scalando di un punto fino al dodicesimo. La classifica di società, sia maschile che femminile, è stilata sommando un massimo di 18 punteggi su 20 gare.

LA PRESENTAZIONE - Nella sala di rappresentanza del Comune di Modena è stata presentata oggi l’edizione 2018 della Finale Oro che nell’impianto comunale di atletica leggera assegnerà gli scudetti. “Mi congratulo e complimento con la Fratellanza - le parole di Giulio Guerzoni, assessore allo sport del Comune di Modena - che a nove mesi di distanza ha riportato a Modena uno degli eventi più importanti nel panorama nazionale di atletica: la finale scudetto. Siamo orgogliosi di avere una società così viva anche dal punto di vista agonistico, con i risultati degli ultimi mesi che coronano il lavoro quotidiano. Durante l’estate si riqualificherà l’impianto di illuminazione della struttura indoor per continuare il percorso di miglioramento che culminerà con il raddoppio della indoor per il quale stiamo già lavorando sulla progettazione esecutiva”. “Sarà una due giorni ricca di impegni per noi - ha sottolineato Maurizio Borsari, presidente della Fratellanza 1874 - sia dal punto di vista organizzativo con tanti volontari che stanno lavorando da parecchi giorni per l’evento, sia in campo con atleti e tecnici impegnati. Sono fiducioso che ci difenderemo bene, nonostante alcune assenze importanti”. “Quando ci sono risultati di questo spessore - ha detto Tarcisio Fornaciari, direttore territoriale Emilia centro di BPER Banca - come i titoli vinti nelle ultime settimane oppure il disputare una finale scudetto, per noi è importante esserci e dare un contributo. Parlare di Fratellanza è qualcosa di molto radicato nel territorio e siamo contenti di non essere gli unici partner che aiutano questa importante realtà a continuare i suoi progetti di crescita”. Oltre agli intervenuti, presente in sala anche il vicepresidente della Fratellanza Gianni Ferraguti che sta coinvolgendo le altre società della provincia modenese a partecipare alle gare giovanili inserite nel programma della Finale Oro. (da comunicato stampa Organizzatori)

Finale Oro - Modena, 23-24 giugno 2018
Club maschili: Atl. Virtus Cr Lucca, Athletic Club 96 Alperia Bolzano, Atl. Biotekna Marcon, Atl. Firenze Marathon, Atl. Riccardi Milano 1946, Studentesca Rieti Andrea Milardi, La Fratellanza 1874 Modena, Atl. Futura Roma, Assindustria Sport Padova, Atl. Brugnera Friulintagli, Cus Parma, Cus Palermo
Club femminili: Bracco Atletica, Atl. Firenze Marathon, Atl. Brescia 1950 Ispa Group, Studentesca Rieti Andrea Milardi, Acsi Italia Atletica, Cus Pro Patria Milano, La Fratellanza 1874 Modena, Cus Parma, Atl. Vicentina, Assindustria Sport Padova, Atl. Brugnera Friulintagli, Us Quercia Trentingrana Rovereto

ISCRITTI/Entries - ORARIO/Timetable

CdS ASSOLUTI 2018 - LA COMPOSIZIONE DELLE FINALI NAZIONALI

Le pagine delle manifestazioni:
Finale Oro: Modena
Finale Argento: Bergamo
Finale Bronzo: Sulmona (AQ)
Finale B: Tivoli (RM)

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Ayomide Folorunso (foto Colombo/FIDAL)


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