La Castle Mountain Running guarda ai Mondiali

13 Settembre 2019

Presentata nella sede della Cassa Rurale Alto Garda la Castle Mountain Running che il 22 settembre porterà ancora una volta i migliori specialisti della corsa in montagna ad Arco.

Una Castle Mountain Running che guarda ai Mondiali di corsa in Montagna di novembre, a Villa La Angostura. Domenica 22 settembre, ad Arco, il Memorial Franco Travaglia avrà una duplice valenza: da una parte eleggerà i nuovi Campioni Italiani assoluti, under 23 e juniores, dall'altra sarà fondamentale per lo staff tecnico federale per definire i quadri della nazionale azzurra per l'appuntamento iridato del 15 e 16 novembre prossimi.
 
Insomma, ancora una volta Arco e la Castle Mountain Running saranno il baricentro della corsa in montagna italiana: una storia breve, ma già carica di grandi appuntamenti, per l'innovativo evento ideato dal compianto Franco Travaglia e da sempre organizzato dalla Garda Sport Events e che negli anni ha saputo ospitare prove di Coppa del Mondo, vari campionati tricolori e soprattutto i Campionati Europei del 2016, quelli del trionfo dei gemelli Martin e Bernard Dematteis.
 
E proprio i gemelli cuneesi saranno tra i protagonisti del 22 settembre, al fianco del trentino Cesare Maestri, grande favorito per il titolo tricolore dopo il successo nella prima prova, a Campogrosso. Ma il parterre conterà di tutti i principali specialisti della disciplina, tutti in corsa per vestire l'azzurro e meritare un posto tra i 16 (4 per ciascun team, tra senior e junior) convocati.
 
La Castle Mountain Running 2019 è stata presentata stamane nella sala conferenze della sede della Cassa Rurale Alto Garda di Arco, con il direttore generale Nicola Polichetti ed il presidente della GSE Stefano Travaglia a fare gli onori di casa nei confronti del sindaco Alessandro Betta e dell'assessore allo sport MariaLuisa Tavernini, del presidente dell'APT Garda Trentino Marco Benedetti, del presidente di FIDAL Trentino Fulvio Viesi e di Tito Tiberti, team manager della nazionale azzurra di corsa in montagna.
 
"E' sempre difficile fronteggiare il pubblico con il ricordo di papà Franco sempre presente - sono state le parole di Stefano Travaglia - ma mi sento di ringraziare ancora una volta tutti i volontari e chi ci sostiene. Come già annunciato negli scorsi giorni, la nostra intenzione è quella di garantire una manifestazione il più possibile libera dalla plastica monouso. Proprio per questa ragione abbiamo eliminato le bottigliette, bicchieri e piatti usa e getta e incentivato il riutilizzo dei striscioni delle passate edizioni, trasformati grazie al supporto dei ragazzi dell'ANFFAS in comode borse porta scarpe; una collaborazione questa, che ci rende onorati e che si rinnova da anni".
 
Il Presidente di FIDAL Trentino Fulvio Viesi ha sottolineato come "sia importante per noi poter godere dell'insegnamento e del testimone lasciato da Franco Travaglia: fare sport vuol dire anche affrontare con passione e amore quello che la vita ci propone.  L’atletica diventa così qualcosa di unico, insegnamento ed inclusione, veicolo di economia  e di educazione e crescita personale e non a caso il Trentino invece da 20 anni nella corsa in montagna, con il GP Montagne Trentine Dolomiti Energia che rappresenta un unicum nel panorama nazionale".
 
Secondo Tito Tiberti, "per gli atleti è un valore aggiunto sapere che la propria performance verrà apprezzata e valorizzata come sanno fare alla Castle Mountain Running. Gli atleti sanno di poter correre in uno stadio naturale, con un pubblico analogo a quello che troveranno ai Mondiali di Patagonia di novembre e questo renderà ancora più entusiasmante una gara di per sè già di altissimo livello: dalla Castle Mountain Running prenderà forma la nazionale azzurra e si può dire che la corsa per i Mondiali parte da Arco".
 
Il tracciato cittadino di Arco porterà gli atleti prima sulla sommità della Rocca che domina l'Alto Garda e quindi all'interno nel suggestivo oliveto di Laghel, prima del ritorno in Viale delle Magnolie, ad Arco. Un circuito di 5 chilometri da percorrersi due volte per le categorie senior, una per le giovanili. Proprio le sfide juniores saranno le prime ad animare le strade che nel 2016 hanno ospitato i Campionati Europei: alle 9 e alle 9:15 è previsto lo start delle gare under 20, seguito alle 10 dalle prova senior femminile con il gran finale riservato agli senior uomini alle 11:30.

 
 
Ulteriori informazioni sono disponibili su www.castlemountainrunning.it
 
In alto un'immagine delle autorità presenti all'odierna conferenza stampa, da sinistra Marco D'Arcangelo, comandante del corpo di polizia locale dell'Alto Garda, Paola Crosina in Travaglia, il sindaco Alessandro Betta, l'assessore Maria Luisa Tavernini, il Presidente Fulvio Viesi, il direttore Nicola Polichetti e Stefano Travaglia

Cesare Maestri in gara nel 2018


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