Europei U20: giovani delle Marche in azzurro

18 Agosto 2017

A Grosseto, nella rassegna continentale, quarto il marciatore Brandi e in finale la lunghista Aliventi. La quattrocentista Vandi al record italiano con la staffetta.

Cinque giovani atleti marchigiani hanno indossato la maglia della Nazionale nei Campionati Europei under 20 svolti quest’anno in Italia, a Grosseto. A conquistare il miglior piazzamento è stato Giacomo Brandi, che ha sfiorato il podio nei 10.000 di marcia. Una gara da protagonista per il fabrianese della Sport Atletica Fermo, pluricampione italiano della specialità, con un brillante quarto posto in 44’38”81 ad appena sedici secondi dal bronzo. L’allievo di Carlo Mattioli ha condotto il gruppo nella prima parte, poi si è trovato ad inseguire gli uomini di testa ma le squalifiche di due avversari lo hanno riportato in lizza per le medaglie. Quest’anno aveva partecipato anche alla Coppa Europa di Podebrady (Rep. Ceca), con il nono posto nei 10 chilometri su strada.

Nel salto in lungo Martina Aliventi ha firmato un’impresa memorabile. La portacolori della Collection Atletica Sambenedettese è decollata a 6.33 (+1.1) in qualificazione per uno strepitoso miglioramento personale rispetto al suo precedente limite di 5.98 indoor: un risultato che la proietta nella top ten italiana under 20 di sempre, all’ottavo posto.

Poi in finale la campionessa tricolore al coperto ha superato ancora i sei metri con 6.01 (+1.1) per chiudere decima. Proviene dalla ginnastica artistica, fino a vincere il titolo nazionale del volteggio nel 2013, ma tre anni fa è stata convinta da Francesco Butteri, tecnico delle prove multiple e suo insegnante di educazione fisica al liceo scientifico, a frequentare il campo di San Benedetto del Tronto.

Record italiano under 20 per la staffetta 4x400 femminile dell’Italia, sesta nella finale in 3’35”86, con Elisabetta Vandi nel quartetto azzurro. La 17enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata è ancora nella categoria under 18, in cui quest’anno ha fatto doppietta di titoli tricolori sui 400 metri sia all’aperto che indoor, ma si è meritata un posto da titolare correndo la finale in terza frazione con un parziale 54”64, dopo aver coperto la seconda nella batteria cronometrata in 54”7. E prosegue una tradizione di famiglia: la mamma Valeria Fontan, nella rassegna continentale giovanile del 1983, realizzò un primato nazionale juniores durato oltre trent’anni, fino al 2015.

La doppia figlia d’arte (il papà Luca Vandi mezzofondista azzurro, come la sorella maggiore Eleonora) ha gareggiato a Grosseto anche nella prova individuale in 55”54.

Sugli 800 metri, dopo aver vinto la sua batteria con 1’52”02, non è riuscito a conquistare una corsia fra i primi otto Simone Barontini, piazzandosi quarto nella propria semifinale in 1’49”82. Cresciuto nella Sef Stamura Ancona sotto la guida tecnica di Fabrizio Dubbini e protagonista della stagione tricolore, con tre titoli italiani di categoria (indoor anche sui 1500 metri) oltre a quello assoluto in sala, ha lottato fino al traguardo ma stavolta senza ripetere l’impresa dell’anno scorso, quando si aggiudicò il bronzo europeo under 18 a Tbilisi.

Uno dei più giovani dell’intera formazione azzurra era il 16enne Giorgio Olivieri, campione nazionale allievi, che ha concluso con tre nulli la gara di qualificazione nel lancio del martello. Per il sangiorgese del Team Atletica Marche, seguito da Alfio Petrelli, un’esperienza comunque importante dopo aver raggiunto il minimo di partecipazione in una delle ultime occasioni utili. Nel team italiano anche il maceratese Sergio Biagetti, tecnico della velocità inserito nello staff federale.


Giorgio Olivieri (foto Colombo/FIDAL)

File allegati:
- Risultati

Elisabetta Vandi con la 4x400 azzurra (foto Colombo/FIDAL)


Condividi con
Seguici su: