Pentalanci: i risultati della seconda giornata
27 Ottobre 2025Seconda giornata dei Campionati Italiani Master di Pentalanci: a Busto Arsizio (Varese), dopo una prima giornata scoppiettante segnata dal record europeo M90 di un inossidabile Carmelo Rado e con tanti titoli assegnati, anche la domenica di gare ha regalato prestazioni di rilievo e sfide all’ultimo lancio.
Sette i titoli in palio, ma la gara da copertina è stata quella della categoria SM60, che ha fatto registrare la vittoria nella classifica complessiva per Giovanni Tubini (ASD Atletica Master Trieste) con la seconda miglior prestazione della storia di questo particolare pentathlon (3916) proprio alle spalle della MPI siglata da Tubini 15 giorni fa a Verona (4126). Nella stessa gara ha fatto segnare il record italiano di categoria nel martello a maniglia corta il lombardo (anche lui tesserato per l’Atl. Master Trieste) Raffaele Tomaino, capace di scagliare l’attrezzo a 20,51. Insieme alla categoria SM60 gareggiava, con stessi attrezzi, la categoria SM65, in cui ha trionfato piuttosto agevolmente nella classifica finale l’emiliano Daniele Galli (Acquadela ASD, Bologna). Bravo anche il lombardo della Virtus Castenedolo Giancarlo Ballico, secondo di categoria a poco più di duecento lunghezze e, si segnala, autore di un ottimo getto del peso (5kg) a 11,42.
In chiave lombarda è stata una gran gara, da seguire col fiato sospeso fino alla prova finale del “martellone”, quella dedicata ai SM45, contraddistinta dal duello tra Dario Carlo Ceccarelli (Daini Carate Brianza) ed Alessandro Gissi (OSA Saronno Libertas) con quest’ultimo che ha sopravanzato il rivale proprio grazie ai suoi 11,45 raggiunti con il martello a maniglia corta. Ad un passo dai due lombardi si è issato sul terzo gradino del podio finale il toscano dell’Atl. Pistoia Rossano Viti. Per quanto riguarda invece gli SM35, il nuovo campione Italiano è Federico Fiorini (Atl. Vicentina), che con 2432 punti precede il primo degli SM40, il lombardo Luca Croce Tagliaferro (Atl. Rovellasca), che si prende il titolo a quota 2294, anche lui con un ottimo acuto nel peso (7.26kg, 11,83).
Arriva il titolo italiano di pentalanci anche per Sauro Malagoli (Atl. Virtus Castenedolo) nella categoria SM50: il bresciano, complice soprattutto un gran 14,06 nel peso (6kg), ha saputo domare le velleità del padovano Fabio Caldon (Assindustria Sport), giunto a sole 40 lunghezze dal nuovo campione (3332 a 3292). Gareggiavano con gli stessi attrezzi e nelle stesse serie anche i SM55: nella competizione a loro dedicata ha primeggiato il valdostano dell’Atl. Sandro Calvesi Emanuele Tortorici, unico - insieme all’oro e all’argento SM50 già citati - a superare i 3000 punti (3029). Nella classifica maschile del Campionato di Società (Trofeo Beppe Tosi) svetta l'Atletica Master Trieste (10144 punti) su Aquadela (7075) e Atletica Insieme Verona (5953).
Matteo Porro (FIDAL Lombardia)
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