A Cassola il miglior tempo è del velocista vicentino che, con 21"07, eguaglia il personale

Oltre 150 partecipanti per il Mennea Day che a Cassola (VI), dove si corre dal 2019, ha rinnovato il mito della “Freccia del Sud”. A 46 anni dal fantastico record di Città del Messico, il più veloce della serata vicentina è Davide Giambellini (Atletica Pedemontana Veneta) che nei 200 ferma il cronometro a 21”07 (+0.9), eguagliando il record personale stabilito il 12 luglio a Bologna. Secondo lo junior Lorenzo Stoppato (Assindustria Sport), con 22”34, e terzo l’allievo Stefano Milan (Cus Padova), con 22”60. Tra le donne, nella gara assoluta, successo di Sofia Fabbian (Team Treviso) con 26”16 (+0.9) davanti a Elena Favaro (Lib. Sanp), 26”84, e all’allieva Alice Cagnato (Atl. Stiore Treviso), 27”24. Luca Andriolo (Cus Padova, 23”55) e Anna Castellaz (Ana Atl. Feltre, 27”24) hanno invece realizzato i migliori tempi nella categoria cadetti. Come sempre, secondo lo spirito del Mennea Day, hanno fatto passerella in pista a Cassola atleti di tutte le età: giovani e meno giovani. Un'emozione lunga 200 metri. Il miglior modo per iniziare il weekend di gare proseguito sabato, sempre con la regia del Marconi Cassola, con il 7°  Serenissima Para Athletics Meeting dedicato all’atletica paralimpica.